La notte delle streghe: Happy Halloween !!!



Halloween risale a tempi remoti, in un periodo dove la Francia, l’Inghilterra, l’Irlanda e la Scozia, facevano parte della cultura celtica. Secondo alcuni studiosi Halloween viene collegato alla festa di Samahin originariamente scritto Samuin. Il nome di questa festività, mantenuto storicamente  dai Celti , deriva dall'irlandese antico e significa "fine dell'estate". La credenza che Halloween derivi dal Samhain fu diffusa da due studiosi di fine Ottocento attraverso la teoria secondo la quale nel calendario celtico in uso 2000 anni, fa tra i popoli dell’Irlanda, dell’Inghilterra e della Francia settentrionale, l’anno nuovo iniziava il 1 novembre. Questo giorno coincideva con la fine della stagione calda, celebrata la notte del 31 ottobre con la festa di Samhain. Per un popolo come i Celti che vivevano di agricoltura , l’arrivo dell’inverno era associato all’idea della morte e alla carestia e si credeva che gli spiriti esercitassero il loro potere sui raccolti dell’anno nuovo. La festa di Halloween sarebbe dunque legata al mondo della natura, per quanto lo spiritismo apparisse contrario ai principi del cristianesimo che si stava diffondendo nel nord Europa. Nell’840, la festa di Ognissanti fu ufficialmente istituita il 1º novembre. Tuttavia un altro studioso mise in discussione questa teoria osservando che non ci sono prove che le tradizioni di Halloween possano risalire a prima del Medioevo. I miti irlandesi che menzionarono Samhain furono trascritti dai monaci cristiani tra il X e l'XI secolo, cioè circa 200 anni dopo che la Chiesa Cattolica avesse inaugurato il giorno di Ognissanti ed almeno 400 anni dopo che l'Irlanda fu cristianizzata. Dopo che il protestantesimo ebbe interrotto la tradizione di Ognissanti, in ambito anglosassone si continuò a celebrare Halloween come festa laica; in particolare negli USA, a partire dalla metà dell'Ottocento, tale festa si diffuse (specialmente a causa dell'immigrazione irlandese) fino a diventare, nel secolo scorso, una delle principali festività statunitensi .

Negli ultimi anni, comunque, la festività di Halloween ha preso un carattere molto più consumistico e moderno. Festeggiamenti che durano interi weekend sono ormai tipici in tutti gli stati di influenza anglofona. Così quindi in Stati Uniti, Irlanda, Australia, Regno Unito, Italia… Halloween viene festeggiato come una "la notte delle streghe", dove party in maschera, feste a tema prendono vita. Una festa per i grandi ma soprattutto per i piccini che amano uscire durante la notte delle streghe gironzolano di casa in casa pronunciando la nota frase "dolcetto o scherzetto". Ma da dove deriva Halloween ??? Questa parola è attestata per la prima volta nel XVI secolo ed è una variante scozzese del nome completo All-Hallows-Eve, ovvero la notte prima di Ognissanti  (in inglese arcaico All Hallows Day, moderno All Saints). 






Un felice Halloween a tutti voi!!!!!

Il tè alla menta: una bevanda dalle mille qualità




L’inverno si avvicina e che c’è di meglio che una buona tazza di tè caldo da gustare durante le rigide sere invernali? A questo proposito vi parliamo del tè alla menta chiamato "shai" nella lingua araba. I Beduini del deserto che solitamente vivevano e vivono ancor oggi nelle tende sono stati tra i primi a consumare il tè alla menta e successivamente questo rito si è diffuso in praticamente tutte le case del Nord Africa. A seconda della regione esistono diversi tipi di preparazione di questa bevanda dalle moltissime proprietà. Il tè alla menta infatti non è soltanto buono ma è anche ricco di qualità… partiamo innanzitutto dalla menta che contiene calcio, potassio, magnesio, manganese, sodio, vitamina A,C e D. E poi abbiamo il tè verde l’ideale per la preparazione che è davvero portentoso. Moltissime culture considerano il tè verde come un vero e proprio medicinale tanti sono i benefici. Il tè verde è un antibatterico naturale, previene la carie, contrasta i radicali liberi, è drenante, è un alleato per prevenire il diabete poichè contribuisce a bilanciare il livello di zucchero nel sangue e aiuta a ridurre il colesterolo. Unendo questi due ingredienti si otterrà una bevanda dal sapore fresco , corposo e dall’aroma inebriante ideale per tutte le stagioni. Il tè verde aiuta la digestione e allevia il bruciore di stomaco, stimola la diuresi, aiuta a bruciare i grassi, libera le vie aeree , aiuta ad alleviare il raffreddore e il mal di gola. E’ un ottimo analgesico ed è indicato per chi soffre di mal di testa e alcuni studiosi sostengono una strana e curiosa tesi: bere due tazze al giorno di tè verde alla menta contribuisce a ridurre i peli superflui. Il tè alla menta è anche un ottimo rimedio contro l’alitosi. Insomma riassumendo il tutto possiamo dire che è fantastico!!! Vi abbiamo parlato di tè alla menta poiché è legato alle popolazioni del nord africa e ha un legame sottilissimo con il nostro blog dedicato alla danza del ventre. Tuttavia ho deciso di parlarvi di questo tè poiché la blogger che sta scrivendo ha avuto il piacere di assaggiare un tè alla menta davvero notevole. Dove sono riuscita a trovarlo ? Da Tea World, un bellissimo negozio situato nel centro di Como. Se non siete della zona non preoccupatevi … hanno un on line shop molto carino. (http://www.teaworldshop.it/).





Tea World importa e distribuisce direttamente oltre 150 tipologie di Tè, Infusi e Tisane, oltre ad una ricca selezione di accessori provenienti da tutto il mondo, una realtà che conquisterà il cuore degli appassionati di Tè ed Infusi. Al momento ho assaggiato il tè verde alla menta e vi assicuro che è eccezionale!!! In negozio troverete tantissimi tè, infusi, accessori, dolci, marmellate, miele… una delizia!!!

Il punto vendita Tea World è situato nel centro storico di Como in Via Odescalchi n.8, nelle immediate vicinanze di Piazza San Fedele.

Tecla Mahsati Marelli: splendida danzatrice



una bellissima immagine di Tecla (foto di Andrea Gatti)


Le nostre interviste alle danzatrici continuano e  oggi abbiamo il piacere di avere con noi la  bella Tecla: coraggio parlaci un po’ di te:  “Sono una ragazza piuttosto semplice, ma quando ballo e mi preparo per danzare mi trasformo: tutta trucchi e tirata!!! Vedo la vita sempre in rosa, infatti il fuxia é il mio colore preferito (quasi un'ossessione eheh)... Sono un'inguaribile romantica, estremamente sensibile ed emotiva, cose che a volte vivo come un difetto, ma che so essere la parte più autentica di me. Sono una persona molto entusiasta, vitale ed energica! Ma sono anche un po' testarda e molto insicura, di me, in generale, anche se quando ballo e sono sul palco mi sento padrona di me, sento la musica e il mio corpo inizia a ballare e non penso più al resto.” – Infatti vedendoti danzare nessuno direbbe che sei insicura, sei una danzatrice molto dotata, da quanto tempo balli e come ti sei avvicinata alla danza del ventre? – “ Faccio danza del ventre da ormai 5 anni e mi sono avvicinata a questo mondo meraviglioso con un viaggio in Tunisia, in cui l'incontro con le danzatrici del ventre, le musiche, i vestiti mi hanno letteralmente affascinata” – Molto interessante Tecla: posso chiederti qual è il tuo stile di danza preferito? – “ Mi posso definire una danzatrice "classica", nel senso che il mio stile è quello più classico della danza del ventre! Quando ballo mi sento leggera e felice e mi viene spontaneo sorridere! Uno dei miei movimenti preferiti é l'8 verticale!!. Ho studiato da Semarah Dance ed ho incontrato anche altri stile, quali la Tribal Fusion e la Gothic Bellydance per cui ho un debole, ma che non sento prettamente mie, anche se la tecnica che ci insegna Sara é molto in stile Tribal ! Ma il mio cuore é per la Raks Sharky “classica” - Grazie Tecla posso dirti in tutta sincerità che la tua felicità si vede, sei una bellissima ballerina e il tuo sorriso è contagioso, inoltre sei molto espressiva sembra quasi che oltre alla danza tu conosca l’arte della recitazione… – “ Mi piace molto riuscire a "recitare" ballando! Rappresentare un personaggio o un ruolo specifico ballando è molto appagante. Credo, infatti, che le mie capacità comunicative ed espressive siano il mio punto forte !!” – Quali benefici ti ha portato la danza del ventre? - "La danza del ventre ha cambiato la mia vita, in tutti i sensi! Anche il mio punto vita, che si é decisamente assottigliato! La mia pancia ha totalmente cambiato forma: più soda e più definita! E ho addominali piuttosto forti (non ho la tartaruga ma va beh...) anche la mia schiena non scherza! Mi sento molto meglio da quando ballo ed è migliorato notevolmente anche il rapporto con mio corpo (ho avuto anni bui durante l'adolescenza)” – Grazie per la tua sincerità, ma ora cambiamo discorso  toccando un punto importante ...tu sei un insegnante adesso. Hai frequentato il corso ed hai ottenuto il certificato: cosa significa insegnare alle ragazze ? – “ Sì, da quest'anno ho l'occasione di insegnare, grazie a Sara che mi ha dato l'opportunità di formarmi in questo campo! Insegnare é bellissimo! Si lavora duramente, ma c'è anche tempo anche per una risata! L'atmosfera é serena e rilassata e credo sia la cosa più importante!”Grazie per il tuo tempo e la tua gentilezza Tecla. 


una visione in fuxia...


Tecla e Mary